Il mio percorso
Sono nata a Cerignola, in provincia di Foggia e, dopo la laurea conseguita in Giurisprudenza, nel 1992 ho lasciato l’Italia per gli Stati Uniti, con destinazione San Francisco.
In California ho proseguito gli studi forensi alternandoli a quelli in graphic design. Il mio lavoro da Higher Grounds, coffee house, é stato il mio primo vero contatto con la cucina e lo porterò sempre nel cuore.
Nel 1998 mi sono trasferita ad Austin, dove nel 2004 ho conseguito la laurea in Culinary Arts. È qui – grazie all’esperienza presso il Driskill Grill – che ho sviluppato ulteriormente disciplina e tecnica, lavorando molto su nitidezza, definizione e concentrazione dei sapori.
Nel 2005 sono rientrata in Italia, per una prima importante esperienza presso il Convivio dei fratelli Troiani a Roma, per poi approdare da Glass Hostaria, nel cuore di Trastevere, tra i quartieri più famosi e turistici della città. Glass è uno spazio contemporaneo nell’ambiente e innovativo nella filosofia e nella proposta gastronomica.
Ed è da proprio in questa realtà che ho potuto proporre in piena libertà la mia idea di cucina, frutto delle diverse esperienze fatte all’estero e dei numerosi stage presso importanti ristoranti di tutto il mondo. Grazie anche al successo di Glass – stella Michelin dal 2010 e 3 forchette Gambero Rosso dal 2020 – ho potuto esprimermi in nuovi progetti ristorativi, tra cui Romeo, Ape Romeo, la gelateria Frigo, la pizzeria Giulietta e il format Cups, all’interno del mercato rionale di Testaccio.
Diverse anche le consulenze che ho potuto realizzare in questi anni: da quella con Autogrill, con l’apertura del bistrot Assaggio al Terminal 3 di Fiumicino, al MAXXI di Roma, al ristorante Buono in Turchia e molte altre.
Riconoscimenti e premi
Nel 2013 sono stata premiata come Chef Donna dell’Anno a Identità Golose, mentre nel 2015 sono stata l’unica donna selezionata come Chef Ambassador di Expo Milano 2015.
Nel 2016 mi è stato quindi assegnato il premio Identità Nuove Sfide a Identità Golose e sono stata nominata primo Presidente dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, un ruolo riconfermato di recente per il triennio 2019-2022.
Dal 2016 sono in commissione per la creazione del Food Act, presso il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Nel 2017 ho ricevuto il premio speciale “Non omnia possumus omnes” durante il Premio Letterario Nazionale Nicola Zingarelli e a giugno 2018, in occasione del Festival della Cucina Italiana, ho ricevuto il Premio Galvanina come Miglior Chef 2018.
Sempre nel 2018, in occasione della “Love Italian Life” Awards Ceremony di Dublino, mi è stato consegnato il “Best Female Italian Chef in Europe 2018” Award e i FoodCommunity Awards come “Chef Donna dell’Anno” e per la “Valorizzazione e Cultura del Made in Italy”.
Nel 2019 ho ricevuto il Premio all’Eccellenza e all’Innovazione assegnato da Rotaract e sono stata invitata a Instabul, in qualità di speaker, per Gastromasa.
Sono stata premiata dall’International Institute of Culinary Art in New Delhi, durante la quarta edizione del World Culinary Week, e nominata Ambasciatrice dall’Associazione Nazionale Volontarie Telefono Rosa.
Il mio impegno sociale
Sempre in tema di empowerment femminile, sono stata coinvolta dalla S.Pellegrino Young Chef Academy per un talk sulla leadership femminile, rivolto alle giovani cuoche e future chef professioniste.
Nel novembre 2015 ho ricevuto il Premio Aila Progetto Donna dell’Associazione Aila Fondazione Italiana per la Lotta contro l’artrosi e l’osteoporosi.
Tra i miei impegni più sentiti, ho avuto il piacere di essere protagonista della più grande campagna di ACTION AID nel 2015, e sono tra i dieci fondatori nell’organizzazione Fiorano For Kids, l’evento realizzato ogni anno per raccogliere fondi per la ricerca sul ruolo terapeutico di diete specifiche nella cura dell’epilessia infantile.
A febbraio 2018 sono stata nominata Ambasciatrice dall’Associazione Telefono Rosa, e membro del Comitato Tecnico di Coordinamento per l’Anno del Cibo Italiano 2018, dal Ministro dei Beni Culturali e del Turismo.
A giugno 2018, presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio, ho ricevuto il Premio Simpatia per le storie 2018, riservato a quanti si siano distinti per meriti sociali nel proprio ambito di attività.
Recentemente ho aderito a Chefs Manifesto, l’iniziativa lanciata da Paul Newnham, che si pone l’obiettivo di porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare e promuovere l’agricoltura sostenibile entro il 2030.
Nel 2021, grazie a Pasta Di Martino e Mattel ho potuto contribuire a un importante progetto in collaborazione il Refettorio di Massimo Bottura | Food for Soul, per donare pasta e giochi per le famiglie che affrontano periodi di insicurezza.
Come riconoscimento al mio impegno in campo sociale, la Guida Michelin mi ha inserito nella sua selezione mondiale di Green Initiative.
Formazione e insegnamento
Nel 2018 sono stata nominata membro del Comitato di Indirizzo del corso di laurea in Scienze e Culture Enogastronomiche presso l’Università di Roma.
Ho partecipato come speaker al TEDXAUBG in Bulgaria e come relatrice al Festival Worlds of Flavor a Napa Valley in California.
A settembre 2018, in qualità di Presidente dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto, ho potuto firmare con Re.Na.I.A. – Rete Nazionale degli Istituti Alberghieri – il Protocollo d’Intesa “Adotta un Istituto Alberghiero”, volto al miglioramento e all’ampliamento dell’offerta formativa negli Istituti Alberghieri.
A novembre dello stesso anno, in qualità di Ambasciatrice delle Dieta Mediterranea, ho partecipato al Roma Expo Salus and Nutrition, organizzato presso il Teatro Salus – Lo Show del Benessere (Fiera di Roma), con un intervento intitolato “Il brodo (mediterraneo) è primordiale”.
A gennaio 2021 ho preso parte al talk “Food, sustainable and irresistible”, organizzato dal World Economic Forum di Davos, cercando di promuovere l’obiettivo di una giusta educazione alimentare che ci insegni a mangiar bene e a essere più attenti nella selezione degli alimenti, nel rispetto della biodiversità.
Tra le realtà accademiche con cui ho collaborato o collaboro, l’Università Bocconi di Milano, la University of Illinois e l’Alma Business School di Bologna.